A volte la vita ti porta a fare scelte obbligate che mettono in stand by l'intera esistenza. Ho sentito tante storie e ipotesi sulla mia decisione presa qualche anno fa di ridurre al minimo gli impegni nel settore del wedding. Non avendo io stessa fatto un comunicato pubblico in merito, probabilmente ho lasciatospazio a speculazioni di ogni tipo.
Ci sono, però, eventi che sono talmente dolorosi e complicati che non lasciano nemmeno la forza e il fiato per dare spiegazioni. Esistono momenti in cui è imprescindibile staccarsi da tutto e da tutti: davanti alla malattia di una figlia non si può fare altrimenti! E inoltre non sarei stata onesta verso i miei clienti che meritavano tutta la mia attenzione e impegno.
Ecco perchè ho ridotto i miei impegni: non perchè fossi " disinspirata" non perché non avevo più voglia di impegnarmi o chissà quali altre fantasie. Ho dovuto rallentare e, dedicarmi alla mia Agnese, affrontando le difficoltà date da un patologia cardiaca subdola e imprevedibile che però non è riuscita ad avere la meglio sulla mia piccola.
Non scrivo queste parole per "giustificarmi" ma perché sento che condividere ciò che è accaduto mi fa stare meglio e rende più quei giorni così difficili ancor più lontani.
Ora sono felice perchè posso buttarmi quell'incubo alle spalle: posso guardare il mio miracolo entrare a scuola felice ogni mattina mentre io torno con gioia rinnovato entusiasmo al mio lavoro, la mia passione.
Posso tornare ad impegnarmi al 100% per organizzare i matrimoni più belli, quelli davvero unici... magari anche il tuo !!
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